Siamo in compagnia di Diego Fogo, un imprenditore che nel 2012 ha prima ideato e poi avviato un brand di grande successo. Partito quasi per gioco, da una semplice idea, “Il Centimetro” un bracciale decisamente unico ed originale, prodotto in Italia e commercializzato ovunque nel mondo.
Partiamo subito con la domanda che forse è la più scontata: come è nata la tua idea di fare il bracciale?
DIEGO – Come tutte le grandi idee è nato quasi per caso. Era una giornata come tante altre, ricordo che stavo guidando e di essermi immaginato il bracciale, poiché la sera precedente durante una cena a casa del mio amico Davide Fiorin si parlava di crisi e di un suo recente viaggio fatto in India, dove lungo la strada vi erano numerose sarte che sbarcavano il lunario quotidiano e tenevano il classico metro da sarta arrotolato al polso. Nella mie mente si è cosi subito cristallizzata un’immagine del bracciale che riproducesse a tutti gli effetti il metro della sarta, forse perché mia madre ha fatto l’insegnante in una scuola di sartoria, mi sono subito immaginato questo metro visto più volte in casa, attorno al braccio e ho subito pensato: “sarebbe carina come idea”!
Ovviamente non ero però minimamente a conoscenza di quale fosse la procedura da seguire per la realizzazione di un bracciale, ma il destino volle che quel giorno mi trovai per puro caso con un mio amico marchigiano al casello di Padova. L’amico in questione ha una propria attività nell’ ambito calzaturiero nelle Marche, in provincia di Fermo. Dopo averlo reso partecipe della mia idea mi disse “realizzare il bracciale che hai in mente è una sciocchezza, lo facciamo in azienda da me”, a quel punto senza esitare risposi si.
Telefonai e raccontai della mia idea subito a Davide e la settimana successiva prendemmo la macchina e ci recammo a Civitanova Marche dove era già stato sviluppato un primo prototipo del bracciale. Rientrati a Padova con alcuni campioni, io e il mio amico Davide lo indossammo subito e ci rendemmo conto che Il bracciale piaceva e attirava l’attenzione della gente, la quale ci chiedeva dove poterlo acquistare. Riscontrando un così forte interesse per questo semplice ma geniale accessorio, decidemmo subito di vestirlo e cioè di “creare un packaging” e dargli un nome IL CENTIMETRO.
Chiamai una persona che si occupava del web e gli chiesi di fare una ricerca per utilizzare il nome Metro. Purtroppo era già in uso. Allora spontaneamente gli dissi cerca “Il centimetro“ il dominio risultava libero e gli dissi "ok si chiamerà proprio cosi". Lo step successivo fu quello di far conoscere il prodotto nel mercato, e fu a quel punto che rimisi in gioco il mio trascorso di pubbliche relazioni nei svariati locali per più di 15 anni dove conobbi e strinsi amicizia con svariati DJ. Ricordo che la prima cosa che feci fu quella di chiamare Ricky Montanari, amico e DJ che quella sera lavorava al Titilla, il privè del Cocoricò. Gli chiesi di riservarmi un tavolo vicino alla consolle, durante la serata gli omaggiai il bracciale, lui da subito mi chiese “è una cosa tua?” ed io risposi si certo!” nel frattempo feci la stessa cosa con Alex Neri altro amico e DJ che era l’ altro Guest della serata. Quella stessa sera, la direzione del Cocoricò mi chiese addirittura di fare un corner-shop presso la loro struttura il sabato successivo e ovviamente non persi l’ occasione .
Fu allora che il bracciale iniziò ed essere visto e fotografato al polso dei due Guest Star della serata e anche in quell’occasione si verificò la curiosità della gente una specie passatemi il termine di corsa all’oro del bracciale. In seguito lo indossarono numerosissimi DJ da Carl Cox , Jemie Jones , Luciano, Solomun, Erick Morillo, Maceo Plex, Little Loiue Vega, Tony Humphries, Massimimo Lippoli, Davide Fiorese, ecc. oltre a numerosi personaggi dello spettacolo da Robbie Williams, Zucchero Fornaciari, Franco Nero, Loredana Bertè, Elisa, La Pina di radio DJ, nello sport da Valentino Rossi, Gigi Mastrangelo, Jorge Lorenzo e della moda da Elio Fiorucci, Lavinia Biaggiotti e Mario Borsato, e in pochissimo tempo il brand è diventato virale!
URLOPOP – Di che anno stiamo parlando?
DIEGO – Il bracciale è nato esattamente il 29 aprile del 2012, entro dicembre dello stesso anno furono prodotti circa 80.000 pezzi, mentre il boom arrivò l’anno successivo nel 2013 quando continuammo a far conoscere il bracciale, con dei party a tema, investimenti pubblicitari e con la preziosissima collaborazione dei nostri numerosi PR italiani che di altri paesi. Anzi coglierei questa fantastica occasione per ringraziarne alcuni, Bendicte Gauthier “storica PR di Ibiza Matteo Gnudi PR a Riccione e non per ultimo per ordine di importanza Simone Barazzotto di Forte dei Marmi, nonché presidente della nazionale “Basket Artisti Italiani “.
URLOPOP – In che paesi sono venduti i vostri prodotti?
DIEGO – Sono venduti in numerosi paesi del mondo, oltre ai paesi Europei dalla Thailandia agli Stati Uniti, Messico, Turchia, Giappone, Corea… Ad oggi abbiamo prodotto armai oltre un milione di pezzi!
URLOPOP – Qual è il prezzo del bracciale?
DIEGO – Dai venticinque euro del “Classic Yellow” a settantasei per il modello con la chiusura tempestata di swarovski. Esistono poi dei modelli particolari in esclusiva per “Luisa via Roma “ e delle limited edition che sostengono le varie associazioni, esempio il bracciale bianco con numeri rossi e il numero 58 sulla chiusura dedicato alla “Fondazione Simoncelli”.
Il passo successivo è stato il marchio “La Forketta”. Anche questo nato per gioco in occasione di una cena a Milano con il mio amico imprenditore Padovano Manuel Faleschini e l’amico Gianluca Liguori “Mentalista”, che a fine cena con una sua performance ha piegato davanti a nostri occhi increduli la forchetta….Da lì è nata l’ idea “La Forketta”.
Ci siamo resi conto che il “mondo food “ è sempre più presente nei programmi televisivi e così abbiamo prodotto una scatola che riprende la tovaglia a quadratini rossi che ci trasporta immediatamente con il pensiero al gusto italiano del cibo e rappresenta il made in Italy nel modo.
URLOPOP – Se un giorno dovessi ritirarti dal business pensi che il tuo prodotto avrà lo stesso successo se venisse gestito da un'altra persona?
DIEGO – Per il successo di un prodotto è determinante un buon lavoro di squadra e il buon rapporto con i tuoi collaboratori. Oggi anche la parte commerciale si fonda principalmente sulle pubbliche relazioni.
URLOPOP – Fare questo tipo di business è sempre stato il tuo sogno sin da giovane età?
DIEGO – In giovane età è difficile sapere veramente cosa si farà da grandi. Come tutti ho sempre custodito dei sogni nel cassetto, ma tornando alla tua domanda principale questo tipo di business sicuramente non ne faceva parte. Dalla mia personale esperienza commerciale che proviene dal mondo della cosmesi e dell’estetica maturata in più di vent’anni, è nata comunque una grande capacità che poi si è sviluppata per creare business con le persone, a seconda delle esigenze e richieste del mercato.
URLOPOP – La tua idea è stata copiata da altri?
DIEGO – Ci hanno copiato in molti, dai cinesi, indiani e non solo ma anche dagli italiani, pure con scatola ed espositore. Mi è capitato spesso di ricevere proposte di acquisto del centimetro in spiaggia dai venditori ambulanti dove insistentemente dicevano, “originale compera! compera! “ !Qquando ti copiano l’ idea ed il prodotto sono in parte felice perché l’emulazione è la più alta forma di ammirazione.
Il 29 aprile 2012 è nato “Il Centimetro” ed il 29 aprile 2014 è nata “La Forketta”.
La Forketta sta avendo un ottimo successo e soprattutto il suo canale distributivo è completamente differente rispetto al brand “Il Centimetro”.
Con “La Forketta” abbiamo sviluppato dei modelli in co-brand a partire da un noto marchio italiano di macchine agricole “New Holland” dove abbiamo creato un modello personalizzato ed esclusivo che è stato presentato e venduto in occasione di Expò 2015 a Milano. Altro co-brand è nato con “Spontini dal 1953” nota catena di pizzerie a Milano, abbiamo creato un modello di colore rosso metallizzato che è stato lanciato sul mercato Giapponese in occasione dell’ apertura di una nuova pizzeria Italiana a Tokyo, dove altri colori del bracciale “ La Forketta “ sono già distribuiti da un anno con un discreto successo.
URLOPOP – Quale è stato il primo colore del bracciale La Forketta?
DIEGO – Il Silver e il Gold.
URLOPOP – Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
DIEGO – Da più un anno nel cassetto ho un altro progetto e credo sia arrivato il momento di presentarlo al mercato, si tratta ovviamente di un altro accessorio Made in Italy! Uscirà a brevissimo!