Sono le dieci e venti minuti di sera. Sta piovendo, acqua stavolta, viene giù a scrosci, torrenziale. Entriamo nel locale e veniamo subito accolti dalla gentilezza (ormai merce rara) della proprietaria Mary Missio, molto simpatica e alla mano.
MERY – Stasera siete nel mio locale, il Tiffany di Pieris, San Canzian d'Isonzo (a metà strada tra Trieste e Udine) in Friuli Venezia Giulia. È un locale con due sale, un ampio parcheggio e sala fumatori, votato principalmente al divertimento. È stato un mio desiderio di aprire questo locale, siamo partiti dal niente e un po’ alla volta lo stiamo facendo crescere, infatti ci stiamo riuscendo alla grande. Ci stiamo ampliando anche con la seconda sala, i lavori sono quasi terminati. Un immenso lavoro con un unico obiettivo: fare ottima musica e rendere la gente felice.
Oggi 26 Febbraio abbiamo una serata speciale, due situazioni musicali diverse, in una sala Andrea Gemolotto, Sydney Kebosh e Maurizio Zilli e nell’altra come special guest un giovane e promettente DJ veneto.
URLOPOP– Chi è questo giovane DJ?
MERY – Albert Marzinotto, un dj e produttore di successo Veneto.
URLOPOP– Albert, recentemente si sente molto il tuo nome, spiegaci perché?
ALBERT MARZINOTTO – Ho vinto un talent show su Sky condotto da Albertino, Stefano Fontana e Lele Sacchi. Il programma si chiama Top DJ. Ho vinto questo programma lo scorso maggio, mi ha dato quella visibilità in più che è andata ad aggiungersi alla mia notorietà qua nel territorio Veneto – Friulano. Top DJ è stata una bella esperienza, è tutta l’estate che giro, anche adesso sto girando in tutta Italia.
URLOPOP– Di dove sei?
ALBERT MARZINOTTO – Abito qua vicino, 50 km di distanza, Portogruaro, provincia di Venezia.
URLOPOP – Raccontaci come sei arrivato al programma Top Dj su Sky?
ALBERT MARZINOTTO – Sono arrivato ad un punto nella mia carriera abbastanza importante, avevo fatto dei tour in Messico, ho suonato a Miami, avevo già nel bagaglio delle cose importanti, e quindi mi sono posto una domanda, “proviamo a vedere se la TV può aiutare” e così è stato.
URLOPOP – Come è stata la procedura per partecipare al talent show?
ALBERT MARZINOTTO – Ho seguito la procedura standard, mi sono iscritto ai provini, da lì una lunga scrematura fino ad arrivare ai dieci finalisti del programma e successivamente una vittoria che mi ha dato grande soddisfazione sotto ogni punto di vista, perché nonostante la mia giovane età la mia carriera è già da un po' avviata, non ho iniziato un anno fa.
URLOPOP – Parliamo degli inizi della tua carriera. Quanti anni hai e a quanti hai iniziato?
ALBERT MARZINOTTO – Ho 26 anni, e faccio il DJ da quando ne avevo dodici, sono musicista da quando ne avevo sei. Ho acquistato il giradischi con una tempistica molto più lenta rispetto ai giovani di adesso, grazie ai soldi ricevuti nei vari compleanni. Avevo dodici anni quando ho acquistato il primo giradischi. A sedici anni ero già resident DJ al TNT Kamasutra, un locale che ha fatto la storia di questo territorio. Adesso ne ho dieci in più, ho fatto tante cose, però quel locale è stato quello che davvero mi ha lanciato nella scena dei club.
Ringrazio il signor Silvio Anzolin che è stato più lungimirante rispetto a tanti altri. Di seguito sono nati inevitabilmente altri rapporti con altri gestori.
URLOPOP – Hai detto che sei musicista. Esattamente che strumenti suoni?
ALBERT MARZINOTTO – Suono piano, chitarra e batteria. Amo la musica i miei genitori da piccolo mi hanno portato a lezioni di pianoforte, nel giro di due tre anni ho iniziato a suonare la chitarra, poi a ruota la batteria e adesso anche il basso. Quando si inizia a masticare un po’ di strumenti musicali, ogni nuovo approccio diventa più facile.
URLOPOP – E il violino?
ALBERT MARZINOTTO – Il violino mi manca, come anche tutti gli strumenti a fiato. Gli strumenti a fiato richiedono tutto un altro approccio che io non ho.
URLOPOP – C’è stato un momento in cui hai pensato: “voglio fare il dj”? Chi ti ha inspirato?
ALBERT MARZINOTTO – Quattordici anni fa ero ostinato dalla voglia di conoscere cosa fosse questo vinile. Il vinile è stata la chiave di tutto, già alle elementari ero uno dei primi bambini ad avere i CD, parliamo del 1995-1996. Tra i tredici e i sedici anni è iniziato in maniera graduale il mio approccio al vinile. In quegli anni si guardava un sacco la TV, si guardavano i video su MTV, si vedevano i cantanti americani. Quello era il momento di massima ispirazione della TV, oggi invece lo è il web.
URLOPOP – Al tempo, c’era qualche dj tra i tuoi preferiti?
ALBERT MARZINOTTO – Ascoltavo la radio Radio Italia Network, ora se non sbaglio non esiste nemmeno più. Ero affascinato da tutti i DJ più forti d’italia, quali Ralf, Claudio Coccoluto, Francesco Farfa, Alex Neri, Luca Agnelli... Adesso so benissimo che i ragazzini di oggi, soprattutto quelli molto giovani, adolescenti dai quattordici anni difficilmente hanno come riferimento un DJ italiano.
URLOPOP – Ma sicuramente ci sono tanti giovanissimi che sono affascinati da te.
ALBERT MARZINOTTO – Me ne rendo conto, anche io posso risultare d'esempio, viviamo in un mondo dove si comunica attraverso i social network, io sono molto contento, ho un ottimo rapporto con i miei fan. Soprattutto perché spaziano da una fascia preadolescenziale ad una più adulta. Spesso quest’estate ho lavorato davanti ad un pubblico più adulto.
URLOPOP – Come è cambiato il rapporto con quelli che erano una volta i tuoi idoli inarrivabili, ora che li conosci di persona.
ALBERT MARZINOTTO – I dj che ho citato prima sono tutti di estrema qualità mentale, sanno gestire al meglio la situazione. Io li considero tuttora dei maestri.
URLOPOP – Fai anche il produttore?
ALBERT MARZINOTTO – Produco musica, ho fatto diverse uscite su Sony Music, Ego un etichetta italiana molto forte, Sonar Kollektive un etichetta estera.
URLOPOP – Persone famose che hanno suonato la tua musica?
ALBERT MARZINOTTO – Marco Carola, nel 2009 – 2010 suonò un mio disco che all’epoca aveva venduto su internet solo nove copie…
Mi ricordo ancora una chiamata notturna di un mio amico, che ha trovato su internet un video di Marco Carola al Tomorrowland che suona il mio disco. Mi ha detto anche il titolo, eppure io non ci credevo. Però era veramente il mio disco! Quanta soddisfazione! Ora è più complicato, sono passati 5-6 anni, ora in primis è difficile che suono musica di sconosciuti. Quell’anno lì ero davvero uno sconosciuto però Carola ha apprezzato la mia musica.
URLOPOP – Suoni principalmente musica tua?
ALBERT MARZINOTTO – Suono tanta musica mia, però compro anche tanta musica, trovare un disco valido è impegnativo, difficile e richiede una ricerca che può durare ore. Non è facile…
URLOPOP – Che genere di musica suoni?
ALBERT MARZINOTTO – Un genere che potrei definire House. Anche se ai tempi d’oggi è difficile definire un genere musicale. Però sono un DJ dall’impronta musicale house. Ricordo tanti dischi storici house di Luie Vega e tutta quella fascia lì, un po’ americana, che hanno il suono della house di Chicago. Poi da lì si crea un mondo di empatia con il pubblico.
URLOPOP – Cosa suoni stasera al Tiffany?
ALBERT MARZINOTTO – Suonerò tutte le cose nuove che sto ascoltando in questo ultimo periodo. Qualche mia produzione nuova. A breve uscirà il mio nuovo singolo con la produzione della Sony Music, si intitola "Fly Away".
URLOPOP – Un posto dove vorresti suonare?
ALBERT MARZINOTTO – L’ambizione di qualsiasi DJ è suonare di fronte ad una platea di pubblico immenso, tipo Tomorrowland, i più grandi festival Europei e non. Anche se fatalità le serate più belle le ho fatte nei club piccoli. Aumentare il proprio raggio e diventare un personaggio importante anche all’estero é quello che mi sto prefissando.
URLOPOP – Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
ALBERT MARZINOTTO – Continuare su questa strada. Finché sento dentro quello che riesco a fare. L’emozione e divertimento sono sicuro di essere sulla strada giusta.
2016
