Ci sia nella nostra vita una misteriosa coerenza, un filo conduttore, una trama, che qualcuno chiama vocazione, o chiamata, o addirittura destino. Che dobbiamo saper riconoscere e che dobbiamo avere il coraggio di non tradire se vogliamo restare noi stessi e fare qualcosa che vale. Quando ce ne allontaniamo troppo nasce in noi un senso di disagio e di inquietudine. Mentre, quando la ritroviamo sentiamo di essere nel giusto, ritroviamo l’energia che avevamo perduta e la gioia di vivere che ci aveva abbandonato. Tutti noi, per vivere, dobbiamo avere una fede. Tutti noi, per vivere, dobbiamo avere una missione.
Può la musica rappresentare una missione nella vita? Assolutamente si! Leggete questa intervista e capirete perché.
Siamo di fronte ad un dj affermato, produttore da anni nel circuito Luca Antolini. Come di consueto partiamo con solite domande di presentazione. Ciao Luca presentati ai nostri lettori - di dove sei, quanti anni hai, da quanto tempo fai il DJ?
LUCA – Ciao a tutti lettori di URLOPOP. Sono bolognese DOC, di anni ne ho abbastanza ma non vi dico quanti. Faccio il dj da circa 25-30 anni.
URLOPOP – Tanti artisti hanno un soprannome e tu ne hai uno tuo? Se si da dove deriva il tuo pseudonimo?
LUCA – Ho sempre usato il mio nome e cognome, però ho fatto progetti musicali usando il nome Dyor ed essendo musica diversa da quello che suonavo come Luca Antolini , ho pensato di usare un altro nome poi in passato ho avuto diversi aka quando producevo per Saifam. Sono conosciuto anche come Navigator, nome datomi dal caro Marzio Dance perché diceva che io navigavo nella musica. In effetti una mia caratteristica e’ quella di sapere spaziare in più generi e questo perché amo vedere la gente divertirsi e quando vedo le piste bloccate dove la gente si annoia con un genere - cambio.
URLOPOP - Bel punto di osservazione!
LUCA - In Italia i dj’s usano poco spaziare nei generi ma girando il mondo ho visto che tanti dj’s lo fanno sempre. Solo i dj/produttori suonano la loro musica e genere, ma io sono nato come dj tanti anni fa e allora la cosa più importante era fare saltare e divertire la gente e questa caratteristica me la sono portata avanti fino ad ora.
URLOPOP – A che età hai iniziato a suonare? Ti ricordi il primo locale dove hai suonato?
LUCA – Ho iniziato a 14 anni a fare esperienza nelle discoteche e poi a 17 anni ho preso il mio primo compenso e da li che ho cominciato a prendere sul serio quella che sarebbe diventata la mia professione fino ad ora. La discoteca se mi ricordo bene era il Living di Bologna .
URLOPOP – Dove suoni adesso?
LUCA – Suono un po’ in giro in Italia, soprattutto Veneto, Emilia e spesso anche all’estero - ultimamente Russia, Australia, Uk .
URLOPOP – Per via del tuo lavoro penso che viaggi molto in macchina, che genere di musica ascolti mentre guidi? E a casa per rilassarti invece?
LUCA – In macchina ascolto quello che mi capita, a meno che non devo ascoltare qualcosa che mi interessa per la serata che devo affrontare. A casa pure, anche perché tante ore del giorno le passo in studio a produrre e ascoltare musica .
URLOPOP – Che genere di musica suoni?
LUCA – Mi sono sempre definito un dj Trance, anche se in realtà l’ho suonata poco questa musica, perché lavorando con gruppi di persone e producendo anche altri generi mi sono fatto conoscere con altri generi che mi hanno portato a girare il mondo, uno su tutti Hardtrance e la prima Hardstyle, ora mi piace molto suonare techno, progressive, electro house e ogni tanto provo con la trance anche se in l’Italia sembra che sia un genere non troppo voluto, secondo me solo perché poco conosciuta!
URLOPOP – Cosa ne pensi della scena italiana della musica dance?
LUCA – Beh, credo che altri paesi siano decisamente più bravi e collaborativi nel fare questi generi. Però anche in Italia ci sono i produttori bravi. E ‘il momento di oggi che e’ complicato, soprattutto con evento del digitale sono cambiate tante cose - ora la musica e accompagnata da un bel video. La musica la guardi più che ascoltarla e questo comporta costi e tempo che non tutti possono permettersi. Insomma oltre la produzione ci vuole una grande promozione e marketing pesante!
URLOPOP – Che genere di musica preferisci?
LUCA – Come ho già detto trance ma anche rock, pop, elettronica. Sono un patito dei Depeche Mode e di gruppi importanti del passato ma anche dei tanti volti nuovi che ritengo validi - mi piace la musica bella, anche quella Italiana.
URLOPOP – Che cosa ti ha inspirato a intraprendere la carriera da DJ?
LUCA – La forte voglia e ispirazione che ho sempre avuto per la musica, una missione quasi la mia e chi mi conosce sa quanto ci tengo e quanto sia importante per me .
URLOPOP – Cosa significa per te avere una missione nella vita?
LUCA - Vuol dire sentire di avere un compito utile nel mondo. Avere una fede e una missione vuol dire essere inseriti nel fiume della vita, sentirsi parte di essa, con un senso, una meta. Non importa se umile o elevata, se eroica o quotidiana. Tutti noi, per vivere, dobbiamo avere una missione! Io suono e questa è la mia missione!
URLOPOP - Cosa rappresenta per te la musica?
LUCA - La musica e' l'energia, un punto di raggiungimento con il divino, e la cosa che unisce tante energie.
URLOPOP - Fai anche il produttore?
LUCA – Si, faccio tantissime produzioni di vari generi, mi mancano solo produzioni per colonne sonore di film! Forse un giorno riuscirò…
URLOPOP – Suoni qualche strumento musicale?
LUCA – Keyboard e da piccolo suonavo un po’ la chitarra.
URLOPOP – Raccontaci una serata che ricordi con piacere.
LUCA – Tante serate, davvero tante hanno lasciato ricordi dentro me, sia in Italia che all’estero e tutte hanno avuto un valore affettivo, soprattutto quando ho incontrato persone che mi hanno segnato nella vita in maniera importante. Ricordo la prima sera con Marzio Dance - mi dicevo accidenti che energia e forza che ha quest’uomo, poi ho scoperto anche l’amico e il mentore che e’ diventato per me. Oltre a lui altri dj’s come Steve Hill, Dj Gius aka Tby, Valez , Montorsi, Tatanka , Manuel es aka Acti, Parrini, Roland Brant, Ricci, i veneti Lady Brain e Igors, Cris, Emanuel e ancor prima dj commerciali che mi hanno insegnato tanto come Stoppa e Alberto Malaguti. Scusate se non li scrivo tutti ma sono davvero tanti! Un ricordo particolare quando ho suonato la prima produzione davanti alla gente, fa sempre un effetto strano vederli ballare qualcosa che hai creato, quasi un orgasmo.
URLOPOP – Suoni solo in Italia oppure anche all’estero?
LUCA – Italia, Uk , Australia, Russia, Francia, Olanda, Svizzera, Ungheria, Spagna, Ibiza, Svezia, Germania,Slovenia, Danimarca, Sud America .
URLOPOP – Dove passerai la notte di capodanno?
LUCA – Non credo che suonerò, non ho ricevuto proposte interessanti, cosi penso di stare in famiglia ma se volte sapere dove potete sentyirmi suonare a breve seguitevi su Facebook https://www.facebook.com/LucaAntoliniMusic?ref=hl li potete vedere le mie tappe .
URLOPOP – Che progetti hai per l’anno nuovo?
LUCA – Fare produzioni, stare bene e far stare bene gli altri il più possibile!
